Sono giorni decisivi per la Juventus in sede di mercato estivo, tra gli esuberi da gestire in uscita e i principali obiettivi in entrata da portare a compimento. Gli acquisti di Michele Di Gregorio, Kephren Thuram e Douglas Luiz fanno presagire una nuova direzione tecnica sotto la gestione del neo-allenatore Thiago Motta, ma Cristiano Giuntoli non sembra intenzionato ad accontentarsi.

Oltre all'estenuante trattativa di mercato per arrivare a Teun Koopmeiners, infatti, la dirigenza bianconera ha gli occhi puntati su Karim Adeyemi del Borussia Dortmund, un giocatore che potrebbe fare al caso di Thiago Motta per quelle che sono le sue caratteristiche tecniche e tattiche.

Karim Adeyemi e Kieran Trippier
Karim Adeyemi in contrasto con Kieran Trippier (ph. Depositphotos)

La trattativa

Secondo quanto riportato da Sky Sport DE, nelle ultime ore ci sarebbero stati i primi contatti tra Cristiano Giuntoli e il padre-agente di Adeyemi, in modo tale da avere ben chiare le intenzioni da parte del tedesco classe 2002 in merito al suo futuro.

L'intento primario della Juventus è quello di “bloccare” il calciatore ancora prima di trattare con il Borussia Dortmund, in modo tale da poter accelerare la trattativa per portarlo ad indossare la maglia della Vecchia Signora.

Cosa può dare a Thiago Motta

Il profilo di Adeyemi potrebbe essere decisamente interessante per quella che è la proposta di gioco tipica del calcio praticato da Thiago Motta. Le idee del neo-allenatore della Juventus sono state infatti incentrate sulla ri-aggressione dei portatori di palla, sul pressing sistematico e sull'idea di sfruttare i propri giocatori su entrambe le fasi.

Ciò porta ad un coinvolgimento significativo anche da parte degli attaccanti in fase di non possesso, come si era intravvisto nella passata stagione del Bologna quando i vari Orsolini, Ndoye, Zirkzee, Saelemaekers, Ferguson e altri, oltre a concentrarsi sulla fase offensiva, ripiegavano in difesa con grandissima applicazione.

Ed è per questo motivo che Adeyemi farebbe al caso di Motta, in quanto la sua velocità in campo aperto, la sua diligenza tattica (all'occorrenza ha giocato anche come terzino con ottimi risultati) e la sua predisposizione offensiva ad attaccare gli spazi possono accoppiarsi benissimo con la proposta di gioco che Thiago avrebbe in mente per la Juventus.

Il classe 2002 andrebbe quindi a ricoprire un ruolo molto simile a quello di Dan Ndoye nella stagione da Champions del Bologna. Sarebbe quindi un giocatore senza troppi gol nel sangue (seppur di più di quelli di Ndoye, 14 gol in 65 partite sono un bottino notevolmente superiore rispetto allo svizzero), ma straordinario nella sua abnegazione tattica e nel suo trasformismo nel ricoprire più ruoli diversi.

Dan Ndoye
Dan Ndoye (ph. Image Sport)
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