A Motegi è festa grande per la Honda: Marquez di nuovo campione!
Sulla pista di Motegi arriva la vittoria decisiva di Marquez che si conferma campione iridato. Le cifre del suo dominio sulla MotoGP sono impressionantiI discorsi del campione del mondo sono anche sobri: "Più di così non posso rischiare. Oggi io e Andrea eravamo al limite, ma lo siamo stati un po' in tutta la seconda parte della stagione. Poi c'era anche Lorenzo fino a quando non si è fatto male. Comunque ora dobbiamo continuare così, perché dalla squadra mi hanno già detto che io ho vinto il Mondiale, ma rimangono da portare a casa anche il campionato Team e quello Costruttori. Dovremo gestire un po', ma cercheremo di fare delle belle gare senza più pressione, anche perché arrivano delle piste fantastiche come Phillip Island e Valencia, che mi piacciono tanto".
Marc Marquez voleva chiudere i giochi a Motegi ed è riuscito a fare un grande regalo alla Honda, portandosi a casa a soli 25 anni il suo settimo titolo iridato, il quinto in MotoGP.
Impressionanti le cifre del dominio del catalano nei suoi sei anni di presenza nella classe regina. Una sola stagione in cui non ha vinto il Mondiale, 2015, causa 5 cadute. 43 vittorie complessive su 124 Gran Premi corsi contro le 24 di Lorenzo, le 10 di di Rossi e Dovizioso e le 9 di Pedrosa. Quasi mai ha avuto la moto migliore.
A proposito di Andrea Dovizioso, ci ha provato fino alla fine ad impedirgli di fare festa con tre gare d'anticipo, ma il ducatista si è arreso a due giri dal termine: ha chiesto troppo all'anteriore della sua Desmosedici alla curva 10 ed è scivolato.
Per la Honda la festa è stata davvero grande. Alle spalle di Marc ha infatti chiuso Cal Crutchlow, che ha resistito nel finale al grande ritorno di Alex Rins.
Con il quarto posto, alla fine Valentino Rossi è riuscito a limitare i danni per la Yamaha. Se non altro, il piazzamento odierno gli è servito per riportarsi a soli 9 punti dal secondo posto nel Mondiale. Però il 46 è deluso: "Nell'ultimo anno avrei potuto far partire un registratore e mettere una mia foto sul tavolo, perché tanto gli sto dicendo sempre le solite cose. Evidentemente non è tanto facile risolvere la situazione, perché il livello è molto alto. Più o meno mi aspetto delle gare così, anche se a Phillip Island potrebbe essere una storia diversa, perché è sempre un circuito molto particolare sia per le gomme che per le moto. Speriamo quindi di poter andare un po' meglio, ma sulle altre piste questo è il nostro potenziale".
La migliore delle Ducati in gara è stata quella di un ottimo Alvaro Bautista, quinto. A seguire ci sono altre due Yamaha, Johann Zarco e Maverick Vinales . A chiudere la top 10 ci sono poi Dani Pedrosa, Danilo Petrucci e Hafizh Syahrin.
In Moto2 avrebbe vinto Quartararo, poi squalificato, però Bagnaia, secondo alla bandiera ma primo effettivo, guadagna altri punti su Oliveira nella corsa al Mondiale.
Quanto a Moto3, vince Di Giannantonio, terzo in classifica, e Martin prende 1 punto di vantaggio su Bezzecchi, oggi a zero. Secondo Dalla Porta, quarto in graduatoria.
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