Milan, Morata out per 20 giorni! Fonseca prova la carta a sorpresa
L'infortunio dell'attaccante spagnolo solleva alcuni interrogativi su nuove soluzioni tattiche per i rossoneri
In un certo qual senso, si può dire che continui a piove sul bagnato per il Milan di questi tempi. Le enormi criticità di una fase difensiva ancora oggi maledettamente incerta, gli scricchiolii di un centrocampo tutt'altro che solido e il generale senso di fragilità di una squadra dai tanti rebus non fanno altro che sollevare numerosi interrogativi su quanto il lavoro di Paulo Fonseca possa impattare positivamente sulla squadra rossonera.
Un ulteriore grado di difficoltà per l'avventura rossonera dell'ex-tecnico di Roma e Lille è senz'altro rappresentato dall'infortunio di uno dei suoi giocatori più importanti. Negli ultimi giorni, infatti, Alvaro Morata ha rimediato un infortunio che, per quanto non propriamente grave, lo costringerà a stare ai box per qualche partita.
L'infortunio di Morata
Nonostante l'infortunio riportato da Alvaro Morata non sia grave come detto in precedenza, non è così leggero da fare pensare che possa essere già a disposizione per Fonseca dalla prossima giornata di campionato contro il Parma.
Per lo spagnolo si tratta infatti di una lesione di primo grado al retto femorale, un guaio fisico che l'ha colpito proprio in occasione di quella stessa partita contro il Torino che l'aveva visto segnare al suo debutto con la maglia del Milan.
Secondo la Gazzetta dello Sport, per Morata ci si aspetta un periodo di circa 20 giorni di stop, più che sufficienti per fargli saltare due impegni con la maglia rossonera (Parma e Lazio) e il prossimo previsto con la nazionale spagnola.
Fonseca proverà Leao centravanti?
A seguito dell'infortunio di Morata, di conseguenza, è logico chiedersi quali possano essere le soluzioni per Fonseca affinché si possa tampinare l'assenza del centravanti spagnolo.
Nonostante le prime punte non manchino di certo al Milan (Jovic ed Okafor), sembrerebbe esserci nell'aria la possibilità che i rossoneri possano schierare addirittura Rafael Leao come prima punta. Una scelta decisamente azzardata se si considera che Leao che è un'ala sinistra e che rarissimamente ha dimostrato di poter giocare anche in altri ruoli.
La logica suggerisce di schierare uno tra Jovic o soprattutto Okafor (quest'ultimo spesso e volentieri decisivo per la causa rossonera), ma Fonseca potrebbe sorprendere tutti con Leao come prima punta, per dare un maggior senso di imprevedibilità per la difesa del Parma e per poter poi riassestarsi sul centravanti classico nella ripresa.