Fino a qualche mese fa sembrava complesso immaginare uno scenario che vedeva Theo Hernandez lontano dal Milan. Il terzino sinistro francese era infatti riuscito apparentemente a consolidare il suo rapporto emotivo con la piazza rossonera, confermandosi come uno dei leader tecnici ed emotivi di una squadra che era riuscita a tornare ai vertici della Serie A.

Ad oggi, però, le prestazioni dell'ex-Real Madrid iniziano a scarseggiare per quello che è il suo indiscusso valore tecnico. Ad oggi, il Milan non sta vedendo il miglior Theo Hernandez di sempre, e la cosa sta sollevando non pochi interrogativi all'interno della dirigenza rossonera, sempre più con le spalle al muro di fronte al bivio tra l'insistere su di lui e l'idea di venderlo qualora ce ne fosse l'occasione.

Ad oggi non ci sono certezze vere e proprie, ma la sensazione che trapela da Milanello sembra ben lontana dall'idea del proseguimento senza se e senza ma della sua permanenza con il Diavolo.

Theo Hernandez
Theo Hernandez Milan

Il rapporto mai sbocciato con Paulo Fonseca, tra performance opache ed episodi molto poco piacevoli

Ad essere al centro dell'attenzione per il complicato periodo di forma di Theo Hernandez è sicuramente l'atteggiamento, che è sembrato molto poco professionale rispetto a quello che ci si dovrebbe apprezzare da un calciatore con il suo valore e il suo pedigree internazionale.

Da un vice-campione del Mondo con la Francia nonché da uno dei migliori terzini sinistri al Mondo - checché se ne dica, Theo Hernandez lo è a mani basse - è lecito aspettarsi decisamente di più. Non sono soltanto le pessime letture difensive a perplimere, ma anche quella svogliatezza e quell'approccio approssimativo che al giorno d'oggi non paga di certo i dividendi per il Milan.

Ad averne pagato le conseguenze è stato senz'altro Rafael Leao, che ha perso quel riferimento sulla fascia sinistra per liberargli gli spazi e che ad oggi si ritrova, al netto dei suoi limiti caratteriali, a dover fare gli straordinari. E se già l'asse Leao-Theo è crollato, lo è anche la sicurezza in termini di leadership che il terzino sinistro era capace di garantire.

Inoltre, gli episodi della mancata partecipazione al cooling break dell'Olimpico contro la Lazio e i tanti errori - anche definibili come orrori - contro la Fiorentina al Franchi sono degli episodi che sicuramente potrebbero non aver fatto piacere a Paulo Fonseca, al netto delle insinuazioni facili alla luce di dinamiche simili.

E se fosse vero che Theo Hernandez è in rotta di collisione con Paulo Fonseca, quale potrebbe essere la sua eventuale destinazione futura? Nel mentre, una squadra della Premier League ha già bussato la porta di Milanello, manifestando un'interesse concreto per il terzino sinistro francese.

Paulo Fonseca
Paulo Fonseca (ph. Image Sport)

Nel mentre, il Manchester United inizia a fare sul serio

A fare sul serio per il cartellino di Theo Hernandez è quindi il Manchester United, forte dell'approdo di Ruben Amorim dallo Sporting Lisbona per assurgere a guida tecnica dei Red Devils.

Secondo quanto ricostruito da Calciomercato.com, la società di Manchester starebbe valutando l'idea di approfittare questo periodo di stallo per il contratto di Theo Hernandez (scade nel giugno 2026) per potersi inserire in tavolo di trattativa e provare a fare un vero e proprio colpaccio per la fascia sinistra, un ruolo che spesso ha causato qualche problema - uno dei tanti, invero - al Manchester United.

Ad oggi, il nome del francese è uno dei più caldi per i Red Devils, che hanno nel mirino anche Alphonso Davies del Bayern Monaco. I tempi sono senz'altro maturi per un interesse concreto per Theo Hernandez, ma ciò non deve essere confuso certamente come una verità inconfutabile in merito al suo possibile trasferimento in Premier League.

Theo Hernandez
Theo Hernandez Milan

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