Bufera su Gasperini dopo il caso Vlahovic: attaccano Abodi e il sindaco di Bergamo
Bufera contro Gasperini: il tecnico ha contro di sé Abodi e il sindaco di Bergamo
Dopo le parole rilasciate da Gian Piero Gasperini sul caso Vlahovic, la bufera mediatica non sembra volersi fermare. Il tecnico, al termine della sfida contro la Juventus, aveva minimizzato sugli insulti ricevuti dal giocatore bianconero da parte di alcuni tifosi bergamaschi definendoli semplici insulti e fatti comuni a tutti gli stadi. Queste parole, come riportato da Calciomercato.com, hanno scatenato molte reazioni tra cui quella di Abodi e del sindaco di Bergamo.
Le parole di Abodi
"Ognuno risponde alla propria coscienza. Mi auguro che Gasperini rifletta su quelle affermazioni. lo penso che questo sia un fenomeno che non vada né sottovalutato, né bisogna farne una caricatura. Bisogna sempre mantenere alta l'attenzione partendo proprio dai protagonisti del campo, che sono non solo i calciatori ma anche gli allenatori e i dirigenti. "Ci fa piacere che il presidente della FIFA dica che nel calcio non c'è posto per il razzismo. Già da ieri pomeriggio ci siamo attivati e ci sembra ancora assurdo che nel 2023 succedano certe cose ma evidentemente dal punto di vista educativo siamo talmente in ritardo che ogni volta dobbiamo ritrovarci di tanto in tanto, indipendentemente da maglia e colori, dalle città e dal colore della pelle, a parlare di queste cose. È un tema che dovremo continuare ad affrontare chiedendo una alleanza anche alla scuola perché intensifichi il suo impegno al suo interno per l'educazione civica in senso generale e poi fare in modo che dagli stadi escano i violenti ed i razzisti".
Le parole del Sindaco di Bergamo, Giorgio Gori
"Cori contro Stankovic a Roma, contro Lukaku a Torino, contro Vlahovic a Milano e
Bergamo. Non sono insulti qualsiasi, è razzismo ed è ora di darci un taglio. lo poi non sopporto di vedere la mia città sui giornali per figuracce come quella di ieri.
Bergamo è altro e merita altro".