Platini: “Io e Dybala siamo diversi. Penso che l’Avvocato l’avrebbe apprezzato”
L’ex giocatore della Juve ha rilasciato un’ intervista esclusiva ai microfoni de La Gazzetta dello Sport
Le parole di Michel Platini su Paulo Dybala: “Avvocato non c’è più, non posso fargli dire cose che magari non penserebbe. Però sì... se gli era piaciuto Sivori, penso che avrebbe apprezzato oltremodo Dybala. L’argentino è bravissimo in campo ed è un ragazzo dalla faccia pulita. Sembra proprio una bella persona”.
Sui numeri e le statistiche: “Interessante. Le cifre sono una cosa, ma siamo diversi. Evito sempre i paragoni ma posso dire che è messo sicuramente meglio di me in una cosa: ha 40 anni di meno...”
Sulle caratteristiche dell’argentino: “Non che lo abbia visto tante volte, ma quando lo seguo mi piace, fa sempre belle cose. Dalla corsa, dal dribbling, dai movimenti, io sono Platini e lui è Sivorì, direi”
Sul suo ruolo: “È più attaccante? Decisamente. È una punta, possono farlo giocare dove vogliono, gira a tutto campo, ma resta una punta. E segna anche abbastanza. Io ero un centrocampista che faceva tanti gol, un uomo squadra che trascinava. Più di lui. Non che non lo faccia, ma è un attaccante. Da quanto è alla Juve? È arrivato giovane ma sta crescendo”
Su Cristiano: “Ma Ronaldo è così e non può essere messo in discussione. Ci mancherebbe. È un grandissimo fuoriclasse che risolve le partite, che vince e gioca ad altissimo livello da tempo. Stanno bene assieme”