Spacciato alla vigilia del derby, rinvigorito dopo la vittoria ed ora di nuovo sotto osservazione. Una vera e propria montagna russa questa prima parte di avventura con il Milan per l'allenatore portoghese Fonseca. Dopo le difficoltà iniziali, il successo contro l'Inter e una classifica positiva in campionato, avevano allontanato gli scetticismi iniziali nel confronto del tecnico ex Lille. Ora però, dopo le sconfitte di Leverkusen e Firenze, quest'ultimo è tornato sotto accusa, soprattutto per la apparente scarsa autorità emersa in occasione dei rigori contro la Fiorentina. La sua panchina è di nuovo a rischio. Dopo la sosta, nessun errore sarà più concesso. 

Milan, Fonseca: la statistica che allarma i tifosi

Continuano le critiche verso il Milan, anche in questi giorni di stop dal calcio di club, per la parentesi Nazionali. Che l'avvio di Fonseca sulla panchina rossonera non fosse da fantascienza lo sapevamo tutti, ma una statistica lascia veramente a desiderare. Da 10 anni a questa parte infatti, la media punti di 1.22, ottenuta dal portoghese dopo le prime nove uscite ufficiali, risulta essere la peggiore. Persino Gianpaolo aveva fatto leggermente meglio con 1.29. Per analizzare ulteriormente basti osservare come Mihajlovic e Gattuso, a questo punto della stagione, si aggirassero intorno a 1.75 punti per partita; mentre Stefano Pioli era riuscito a spingersi a ridosso dei 2. Certamente le colpe non possono essere attribuite solamente a Fonseca, ma è chiaro che il portoghese abbia anche a disposizione una rosa migliore rispetto a molti dei suoi predecessori. Per anche questo motivo, le prossime sfide potrebbero già rappresentare un crocevia per il suo futuro a Milanello. Udinese e Brugge in casa, Bologna in trasferta. Tre gare da non steccare per arrivare poi al big match con il Napoli. Tutto questo senza avere a disposizione Theo Hernandez per le prossime due di campionato. Dopo soli due mesi, il cambio in panchina potrebbe essere questa volta più vicino che mai.

Paulo Fonseca
Paulo Fonseca (ph. Image Sport)

Fonseca, in caso di esonero ecco i nomi dei sostituti

Clima rovente intorno alla panchina del Milan e dunque Fonseca. Diversi i nomi che circolano come possibili sostituti del portoghese. Uno di questi è Max Allegri, che porterebbe ad una  rosa competitiva quella leadership e compattezza che il tecnico attuale non è stato fino ad ora in grado di conferire al Diavolo. Dall'altro lato però, verrebbe meno la ricerca di un gioco più brillante e moderno che negli ultimi anni la società rossonera ha cercato di sviluppare e inseguire. Un'altra pista pare essere quella di Maurizio Sarri: qui, dal punto di vista tattico, il toscano avrebbe ottime carte in regola per fare bene. Più punti di domanda invece legati al discorso della gestione spogliatoio e in campo europeo. Ecco dunque che Terzic, fresco finalista di Champions con il Dortmund, potrebbe unire le due doti principali degli allenatori italiani sopra citati. Per lui invece, la giovane età e dunque minor esperienza potrebbero rappresentare un ostacolo in una piazza difficile come Milano. Il futuro è incerto. L'unica certezza è che il Milan e Fonseca devono cambiare passo e devono farlo al più presto. 

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