Cassano attacca duramente Ferrara: “Deve stare zitto, non è Freud. Scarsi e mediocri”
Durante una puntata de Le Iene, Cassano rispose così all’ex Napoli, Ciro Ferrara
Poco tempo fa, Antonio Cassano finì nella bufera per le sue dichiarazioni sul Napoli che vinse i due Scudetti 1986/87 e 1989/90, scagliandosi principalmente con i calciatori che conquistarono il primo campionato. Secondo Cassano, lo Scudetto arrivò solamente grazie a Maradona, il quale avrebbe giocato in squadra con degli “scappati di casa”.
La reazione dei calciatori che hanno fatto parte di quel Napoli è stata immediata e tra le risposte illustri, c’è pure quella di Ciro Ferrara, difensore che militava proprio nel Napoli a quel tempo. Ferrara ha risposto per le rime a Cassano, affermando che all’epoca “stava prendendo il biberon ancora”. L’ex Bari e Roma, ha voluto replicare a Le Iene e la risposta non è stata delle più concilianti. Ve ne proponiamo un estratto:
“Scappati di casa non è un’offesa, erano giocatori mediocri, scarsi, si può dire questo? È un’opinione mia. Era una squadra mediocre in cui ha fatto un miracolo Diego. Erano giocatori mediocri o scarsi, ho il diritto di pensare così. Io ne dico tante di min***ate. Quando parliamo di Diego, alieno, extraterrestre. Giordano, fortissimo. Carnevale, buon giocatore. Gli altri erano mediocri o scarsi”.
RISPOSTA A FERRARA - “Detto da lui è già abbastanza particolare, non parliamo di Freud! Per quanto riguarda il «taci» io sto zitto solo ed esclusivamente se me lo dicono i miei figli, e non Ciro Ferrara. Chi deve stare zitto è lui. Faccio un passo indietro, sono giocatori che mi piacciono meno di quelli che mi piacciono! E al Napoli che ha vinto lo scudetto con gli scappati di casa, chapeau!”