Esposito: "Arrogante e presuntuoso, arrivammo quasi alle mani. Gli dissi in faccia che era scarso"
A commentare le recenti esternazioni del tecnico della Juventus è stato anche il conduttore di Area di Rigore
Le recenti esternazioni di Massimiliano Allegri ("Dite pure che sono scarso, ma non mettete in dubbio i numeri: quelli non mentono") hanno sollevato delle polemiche senza precedenti. A commentare quanto accaduto è stato anche il conduttore del programma Area di Rigore, Paolo Esposito, che è intervenuto ai microfoni di AreaNapoli.it rilasciando le seguenti dichiarazioni: “Finalmente lo ha capito, lo ha ammesso e si è rassegnato. Che è un allenatore scarso. Glielo dissi personalmente in faccia, lo avevo già capito, a Cava dei Tirreni nella zona antistante agli spogliatoi, dopo un Cavese - Sassuolo di serie C1 finito 1-0 per i metelliani, del 14 Ottobre 2007, quando lui allenava la squadra neroverde di Sassuolo e ci litigai di brutto. Arrivammo quasi alle mani. Un individuo da sempre arrogante e presuntuoso e che non sa perdere”.
Esposito ha poi aggiunto: "Che le sue squadre facciano schifo da sempre, a livello di un non gioco, noiose, e mai belle e spettacolari, è sotto gli occhi di tutti! Lui non è in grado di insegnare calcio. Ha vinto degli scudetti, perché le squadre messegli a disposizione, erano largamente più forti di quelle avversarie e anche con molta fortuna e parecchi aiutini della classe arbitrale. Spero, per il bene del calcio italiano, che si ritiri e si dia all'ippica, vista che è lo sport da lui più amato. Quello del corto muso".