Bruno spiega: "Rifiutai l'Inter perché tifavo Juve. Con quel giocatore bianconero bevevamo birra e..."
L'ex difensore ha parlato ai microfoni di GoalCar del suo passato da calciatore della Juventus
Pasquale Bruno ha parlato ai microfoni di GoalCar, affrontando vari temi relativi alla sua carriera professionale. Questo un interessante passaggio sul suo trasferimento alla Juventus: "Come mi disse Zoff, 'Sei un grande difensore, hai ottima tecnica ma ti piace menare la gente'. Ed era così. Nel 1986 arrivò l'offerta dell'Inter ma io ero tifoso della Juventus e rifiutai. Io invece andai a Torino, perché c'era anche la Juventus e arrivai lì. L'Inter offesa mi disse di aver preso Nobile, che era '100 volte meglio di te' mi dissero. Conobbi subito Boniperti a piazza Crimea. Arrivammo nel suo studio e poi ci mandò a tagliare i capelli a me e al mio amico. Era il primo anno dopo Platini, ero con Ian Rush, il mio migliore amico senza parlare inglese. Comunicavamo con la birra. Con lui nacque l'amore dell'Inghilterra. Poi imparai l'inglese e fui uno dei primi della mia generazione ad andare in Premier. Un primo anno brutto con la Juve, poi però con Zoff due annate molto belle e con diversi successi. Io andai via con Baggio, col quale non mi presi mai".