Napoli, Petagna: "Ho pensato di smettere, ma grazie ai miei genitori sono ancora qui"
Andrea Petagna, centravanti del Napoli, è intervenuto al microfoni di Sky Sport
Andrea Petagna, centravanti del Napoli, è intervenuto al microfoni di Sky Sport:
"E' una bella giornata per me, vorrei ringraziare tutti, soprattutto i miei genitori. Se gioco ancora è merito loro, visto che non ho passato dei bei momenti in passato. Oggi non era facile, venivamo da una partita tosta giocata giovedì.
Perché non hai passato bei momenti in passato?
"Quando sono uscito dal settore giovanile del Milan e sono andato alla Samp, poi in Serie B, ci sono stati dei momenti difficili in cui ho pensato di smettere, invece grazie a loro sono ancora qui".
Perché hai abbracciato Gattuso?
"Prima della partita mi ha detto che avrei segnato e grazie a lui sto migliorando molto, gioco in una maniera diversa".
Senza Osimhen ti senti pronto ad essere il centravanti del Napoli che lotta per lo scudetto?
"Victor ci sta mancando, è molto forte e importante per noi. Mi sto giocando le mie chance al massimo, devo continuare a lavorare così. A Napoli non c'è tanto bisogno di venire incontro per giocare per la squadra perché ci sono giocatore fenomenali a fare questo. Devo attaccare di più la profondità, stare in area e farmi trovare pronto".
Non è sempre scontato entrare al massimo dalla panchina, complimenti.
"Dobbiamo entrare per forza a duemila, altrimenti il mister ci mangia nello spogliatoio. Qui siamo tutti bravi, questo ci fa migliorare e ci fa impegnare in allenamento".