Zenga su Sommer e Donnarumma verso gli ottavi di finale: "Se si andrà ai rigori..."
Domani alle 18 l'Italia di Spalletti affronterà la Svizzera per un posto nei quarti di finale. Ecco cosa dice l'ex portiere Zenga di Sommer e Donnarumma
Italia-Svizzera è sempre più vicina. Gli azzurri vogliono sfruttare l'entusiasmo dopo il fondamentale gol di Zaccagni contro la Croazia; gli elvetici cercano invece un posto fra le migliori otto d'Europa.
Una sfida che si preannuncia la più equilibrata di tutti gli ottavi di finale, senza possibilità di errori. Vincere per proseguire o perdere e fare le valigie, con del rammarico inevitabile che farebbe capolinea da ambo le parti.
A livello di formazione entrambi gli allenatori sembrano avere ancora qualche dubbio, ma per quanto riguarda il portiere le scelte sono invece fatte e consolidate. Donnarumma da una parte e Sommer dall'altra. Seppur distanti a livello anagrafico, entrambi rappresentano un punto fisso della propria nazionale.
In vista della partita, l'ex portiere azzurro Walter Zenga ha parlato proprio dei due estremi difensori in questione. Di seguito le sue parole.
Sommer e Donnarumma: numeri a confronto verso la sfida a Euro 2024
Visto l'equilibrio che sembra poter regnare in questo ottavo di finale, i dettagli possono fare la differenza. Entrambe le nazionali godono di una certa garanzia fra i pali, ma Donnarumma è sembrato essere decisamente il più in forma in questa prima fase a gironi.
Un rigore parato a Modric e tanti grandi interventi contro la Spagna, che hanno evitato alla squadra di Luciano Spalletti una sconfitta più severa.
Per ora, nelle tre partite fin qui disputate, Sommer ha subito un gol in più e tentato un maggior numero di lanci lunghi rispetto al portiere del PSG, ma con minor precisione.
Questo aspetto ci evidenzia come l'azzurro tenti di far partire il gioco palla a terra e costruendo il più possibile dal basso. E proprio il primo possesso, potrebbe essere una chiave importante per sfuggire al pressing degli svizzeri.