Ismael Bennacer, dinamico centrocampista del Milan, è costretto di nuovo a fermarsi per infortunio. Quest'ultimo si è rivelato anche decisamente serio: lesione di terzo grado al polpaccio e verosimilmente dovrà stare lontano dai campi per circa 3 mesi. Una defezione importante per il club meneghino che dovrà fare a meno di uno dei suoi equilibratori in mezzo al campo, e visto lo stato attuale in questo aspetto la mancanza di Bennacer non è certo cosa da poco conto, piove sul bagnato insomma. Come cambia quindi la mediana? La soluzione più “facile” da pensare sarebbe la conferma di Reijnders nel centrocampo a due, rinunciando però così all'avanzamento di qualche metro dell'olandese come effettuato in Nazionale. Ecco che quindi potrebbe esserci una soluzione stuzzicante per Paulo Fonseca.

Lo storico degli infortuni di Bennacer

Sfortunatamente per lui gli infortuni stanno diventando routine nella sua carriera. In quest'ottica è molto interessante, per capire meglio di cosa si parla, il report effettuato da Calciomercato.com a riguardo. Infatti dal dicembre 2020 ad oggi, Bennacer si è dovuto fermare 400 giorni saltando 65 gare tra club e nazionale. L'infortunio più grave è stato sicuramente quello occorsogli nel derby di ritorno nella semifinale di Champions League: lesione post-traumatica della cartilagine del condilo femorale laterale del ginocchio destro, che lo ha costretto a saltare diverse gare (33), stando ai box per 204 giorni. Adesso il nuovo stop che lo terrà per parecchio tempo lontano dai campi privando il Milan di un centrocampista fondamentale per equilibrio e dinamismo in mezzo al campo. Tuttavia vi è una soluzione in casa, andiamo a vedere di chi si tratta.

Ismael Bennacer
Barella Bennacer

La soluzione in casa

Vista la situazione potrebbe quindi essere accellerato l'inserimento di Silvano Vos in prima squadra, fresco esordiente con il Milan Futuro nel match contro il Carpi. Il centrocampista classe 2005 proveniente dall'Ajax, e di cui tempo fa vi abbiamo fornito un dettagliato identikit, risulta fuori categoria dimostrando che con quel campionato centra ben poco, avendo doti tecniche e fisiche fuori dall'ordinario. Possibile quindi l' inserimento in prima squadra; il suo contributo permetterebbe anche a Reijnders di sganciarsi maggiormente in zona offensiva e di formare la cerniera di centrocampo con Fofana per avere maggiore equilibrio. Maggiore minutaggio, oltre ai vari Musah e Loftus-Cheek, provato in mediana con il Torino ma con scarsi risultati, potrebbe averlo anche Kevin Zeroli, anche lui classe 2005 come l'ex Ajax. Kevin ha già collezionato diverse presenze in prima squadra e si è messo in mostra con l'Italia Under 20.

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