Nel suo classico editoriale tra le pagine de Il Corriere della Sera, il giornalista Mario Sconcerti si è sbilanciato nel dare i voti al mercato in vista dell'inizio della Serie A. La sorpresa è il 4 rifilato alla Juventus con una motivazione particolare: "Era già forte lo scorso anno, oggi ha Chiesa più dentro la squadra e un Ronaldo a cui necessita una grande vetrina per i nuovi contratti, con chiunque siano. Prenderà Locatelli che è ragazzo molto intelligente, ma viene da anni con De Zerbi in cui il pallone girava lento. Allegri chiede altro. La Juve è già adesso la Favorita, l’Inter quella che le è più vicina. Il mercato racconta di problemi nuovi per la società. Arrivabene, il nuovo uomo dei conti, viene dalla Ferrari, cioè dal territorio di John Elkann. Ed è sempre presente alle trattative in chiusura. Dopo l’ultimo aumento di capitale di solo risanamento, l’impressione è che Elkann seguirà più da vicino le vicende della squadra".

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Le pagelle di Sconcerti delle altre big italiane

Il giornalista continua dando i voti anche alle altre squadre: "Inter 7: È tornata un’ottima squadra, completa nei primi 13 giocatori. Se prende Correa ha di nuovo il miglior attacco; Milan 8: è sulla stessa linea di Juve e Inter, ma deve andargli tutto bene. Non ha riserve per Kessie e Bennacer, ha due centravanti importanti e macchinosi,  gli mancano i gol imprevisti. Ma ha un gioco compiuto, è stata costruita una squadra; Atalanta 5: Romero è stato un affare colossale, ma la squadra non si è ancora rinforzata. E Gasperini è al sesto anno, il suo gioco è studiato in tutta Europa, difficile giocare sulla sorpresa. Mi sembra un anno scivoloso; Napoli senza voto: È vero che non aveva bisogno di niente, la squadra è completa, un po’ leggera in mezzo al campo, ma con un giovane centravanti in grande crescita. Al Napoli manca più personalità che uomini. Spalletti la sta portando; Roma voto 6: È una Roma che dipende più dai vecchi che dai nuovi. La qualità viene da Mkhitaryan, Cristante, Pellegrini, Veretout. Forse non basta per un salto grande; Lazio voto 4: Finché non vende qualcuno di importante (Correa) non può comprare. Ma è fra questi problemi che Lotito dà il meglio di sé. Aspettiamo.


 

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