Marotta: "Siamo contenti del lavoro di Conte. Le esclusioni di Skriniar ed Eriksen non sono bocciature"
Le parole di Beppe Marotta alla vigilia della sfida di questa sera contro il Torino
Beppe Marotta, amministratore delegato dell'Inter, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport nel prepartita di Inter-Torino. Queste le sue parole: "Quest’anno è un po’ anomalo. Ci sono squadre che hanno perso più partite in questo periodo, prestazioni altalenanti. Il post-Covid ha portato un’esperienza nuova, che va calibrata, e oggi si scontrano tante problematiche. Il fatto che abbiamo perso con squadre cosiddette provinciali sta a significare che sicuramente dobbiamo migliorare".
Su Skriniar e Eriksen: "Assolutamente no, non sono bocciature le loro esclusioni. Meglio di Conte non può decidere nessuno. Ci sono riscontri suoi, evidentemente. Ci sono anche logiche di turnover, siamo in un periodo climatico difficile, quindi penso sia assolutamente normale".
Su Conte: "Prendere gol negli ultimi cinque minuti è recidivo, è normale lasci un po’ di amarezza. Ma bisogna fare una valutazione generale, il nostro è un cammino che sta dando grandi soddisfazioni in termini non solo statistici, ma anche di risorse, che sono migliorate. Conte doveva migliorare le risorse che aveva a disposizione, e ci stiamo riuscendo. Non possiamo che essere contenti del lavoro di Conte e della società. Il lavoro è stato ottimo, ma possiamo ancora migliorarci per cercare di ridurre il gap dalla Juventus".