Pirlo: "Non vedo l'ora di iniziare. Le motivazioni non mancheranno"
Le parole di Andrea Pirlo nella conferenza stampa di presentazione da nuovo allenatore dell'Under 23
Andrea Pirlo ha parlato in conferenza stampa, presentandosi come nuovo allenatore della Juventus Under 23. Queste le sue parole: "Sono arrivato qui dopo i 10 anni del Milan. Una nuova famiglia in cui mi sono trovato benissimo con questi uomini. Anche quando sono stato a NY e poi sono tornato a Torino, ho sempre mantenuto rapporti di stima e amicizia. Col Milan non ho più rapporti perché lì è rimasto solo Maldini che conosco. Normale che il percorso sia stato venire e lavorare di nuovo alla Juve".
Su Sarri: "Mi sarebbe piaciuto giocare nella Juve di adesso. Sarei stato più giovane e avrei giocato con un gruppo vincente. Il gioco di Sarri mi piace perché il play tocca tantissimi palloni. Sarebbe stato adatto alle mie caratteristiche. Fortunatamente conosco i ragazzi. Li seguo dall’anno scorso. Mi piaceva vedere la crescita di questo progetto. I ragazzi sono migliorati allenandosi con la Prima Squadra e con Sarri. Di certo dovrò creare un rapporto quotidiano con Sarri. Per dare valutazioni in ottica di entrambe le squadre".
Sul lavoro che lo aspetta: "Dirò loro le cose che mi piacevano degli allenatori precedenti. Ai miei ragazzi dovrò dire cosa significa giocare nella Juventus, quali sono i sacrifici per arrivare in Prima Squadra. Chiunque giocherà contro la Juve vorrà vincere e verrà col coltello tra i denti. Siamo la Juve e dobbiamo avere le giuste motivazioni perché siamo calati in questa realtà".
Sul futuro da dirigente: "Il dirigente no. Ci ho pensato ma a me piace stare sul campo, vivere la partita, essere protagonista. Voglio raggiungere dei sogni personalmente, e il modo migliore per farlo è fare l’allenatore".