Boniek clamoroso su un mito del calcio: “Volevamo picchiarlo, doveva sentire i tacchetti”
L’ex calciatore polacco rilasciò le seguenti dichiarazioni alla Hall of Fame del Calcio italiana
Intervistato in occasione del suo ingresso nella Hall of Fame del Calcio italiano, l’ex calciatore polacco Zibì Boniek ha rivelato un aneddoto sulla leggenda del calcio internazionale: Diego Armando Maradona. Ecco le dichiarazioni dell’ex Juventus sull’ex campione argentino del Napoli:
“Platini è il compagno più forte con cui ho giocato, ma il più grande di sempre è Maradona. Diego era straordinario, ricordo in un Napoli-Juventus che ci eravamo detti di fargli sentire i tacchetti per intimorirlo un po’. Dopo dieci minuti ci siamo guardati e ci siamo detti ‘questo è troppo bravo, non si può picchiare’. Era un ragazzo sensibile, un campione straordinario. Per misurare la sua grandezza bisogna ricordare che a quei tempi c’era la marcatura a uomo, c’erano i falli veri. Adesso se pesti un piede è fallo. Era un altro calcio”.