Caso Juventus, Ziliani: "La Giustizia Sportiva italiana smetterà mai di essere una barzelletta?"
Il giornalista de Il Fatto Quotidiano rivolge l'ennesimo attacco personale alla Giustizia sportiva italiana con riferimento a quanto accaduto alla Juventus e all'ex presidente Andrea Agnelli
Paolo Ziliani rivolge l'ennesimo attacco personale alla Juventus tornando su quanto accaduto mesi fa. A dare 'cibo' per nuove polemiche al giornalista de Il Fatto Quotidiano la notizia del ritrovamento della carta su Cristiano Ronaldo, espediente con cui Ziliani si è rivolto duramente alla società bianconera: "La prova dei 20 milioni di debito verso Ronaldo mai iscritti a bilancio e garantiti da una scrittura privata non depositata in Lega, quindi illecita, firmata da Paratici e non da CR7, è stata ritrovata dai PM e il Corsera la pubblica. Una goccia nel mare di tante porcherie".
Ziliani si è poi scagliato contro Andrea Agnelli: "Interessante sapere che Andrea Agnelli, eliminato con un colpo di sciacquone da Juventus, Exor e Stellantis, si dice pronto a tornare non appena la Corte UE darà il suo okay alla Superlega. Più improbabile di un’invasione aliena, ma hai visto mai a volte nella vita? Chissà se la Giustizia Sportiva italiana smetterà di essere una barzelletta. Da quanto vi dico che la Juventus sta andando incontro a un ridimensionamento epocale? Non le sarà più possibile tollerare ingaggi oltre i 4 milioni, via tutti, ora se ne accorgono anche i media. Alla buon’ora".