Messi: "Chi vince il Pallone d'Oro? Benzema. Champions al Real? Non sempre vincono i migliori"
Le dichiarazioni della pulce in vista di Italia-Argentina: Champions League al Real Madrid, l'ambientamento a Parigi, i fischi dei tifosi, le parole di Lewandowski sul Pallone d'Oro e la previsione sul prossimo vincitore...
Lionel Messi ha parlato ai microfoni di Tyc Sports, canale sportivo argentino, in occasione della partita in programma mercoledì 1 giugno tra Italia e Argentina, rispettivamente la vincitrice dell'Europeo e della Copa America. Il campione argentino ha parlato di diversi temi, ecco le sue dichiarazioni:
Real Madrid campione d'Europa: “Non sempre vince la squadra migliore. Il Real Madrid, senza nulla togliere a loro, tanto meno perché sono i campioni della Champions League e ci sono sempre, non erano i più forti in questa Champions League. Eppure, li hanno battuti tutti. Possono segnare un gol dal nulla e cambiare tutto: è successo al PSG, così come ad altre squadre”.
I fischi dei tifosi del PSG:“I fischi sono stati una novità per me, al Barcellona non mi era mai successo. Non è la prima volta che il PSG viene eliminato in questo modo dalla Champions League, la rabbia dei tifosi è comprensibile”.
L'ambientamento a Parigi: “Non eravamo abituati all'inverno di Parigi: è stato difficile da sopportare. L'adattamento dei nostri bambini è stato incredibile, ma per me e mia moglie è stato il contrario. Il primo giorno che li abbiamo portati a scuola è stato terribile: siamo usciti entrambi piangendo, chiedendoci cosa stessimo facendo lì”.
"Le parole di Lewandowski sul Pallone d'Oro? Sinceramente, non condivido quello che ha detto, ma non gli ho dato nemmeno molta importanza. Può dire quello che vuole, non m'interessa”.
Chi lo vince quest'anno? "Quest'anno non possiamo dubitare che sia per Benzema. Ha fatto un anno spettacolare, consacrandolo con la Champions League, dove è stato fondamentale in tutte le partite dagli ottavi in poi".
Sulla partita contro l'Italia: “L'Italia è campione d'Europa, se si fosse qualificata per la Coppa del Mondo sarebbe stata la favorita. È stata abbastanza sfortunata a essere eliminata, ma avrebbe potuto qualificarsi prima nel girone, quando ha avuto la possibilità di vincere la partita decisiva prima di andare al ripescaggio e non ha riuscita a farlo e poi è restata senza Mondiale. Sicuramente sarebbe stata uno dei candidati: se fosse stata presente nel sorteggio, nessuno avrebbe voluto affrontare l'Italia, quindi per noi è un bel banco di prova, per continuare a crescere, continuare a migliorare e continuare a raggiungere nel migliore dei modi il nostro obiettivo, che è la prima partita del Mondiale. Domani è una competizione ufficiale, avallata dalla FIFA, una coppa in più per noi e noi vogliamo vincerla e che questo gruppo aggiunga un'altra coppa per la felicità personale, del gruppo e anche per il popolo argentino”.
La mancata qualificazione dell'Italia al Mondiale: "La verità è che è pazzesco che abbiano vinto l'Europeo e non siano ai Mondiali. Che l'Italia non sia in un altro Mondiale, con tutto ciò che significa e per quello che rappresenta l'Italia nella storia dei Mondiali. Sì, è un peccato. Ora ho compagni e amici in squadra, due grandi persone con cui ho avuto un ottimo rapporto, che mi hanno aiutato molto da quando sono al PSG, soprattutto Verratti, e mi dispiace molto di più".
L'intervista completa: Lionel Messi en Tyc Sports
LEGGI ANCHE: Lewandowski: “Con il Bayern Monaco è finita”. Ma i tedeschi hanno già pronto un campione per sostituirlo