Cagliari-Juventus, bufera social: Cristiano Ronaldo era da rosso?

Quando gioca la Juventus le discussioni sono sempre all'ordine del giorno anche dopo una vittoria in trasferta per 3-1 sul campo del Cagliari; questa volta il riferimento è la mancata espulsione di Cristiano Ronaldo (autore di una tripletta) sul risultato di 1-0 per i bianconeri per un intervento falloso molto duro del portoghese sul portiere avversario Alessio Cragno che l'arbitro Gian Paolo Calvarese ha giudicato da cartellino giallo. 

Possibile espulsione Ronaldo, bufera social

Al 14′ CR7 per tentare di intercettare un cross con la gamba destra alta, non arriva sul pallone, ma colpisce sotto il mento l'estremo difensore avversario causandogli la fuoriuscita di sangue; il fischietto di gara abruzzese valuta la giocata come un duro contrasto di gioco e il VAR Daniele Chiffi conferma l'interpretazione del collega con il silent check. A scatenare le polemiche sui social, tantissimi commenti di ogni tipo dei tifosi delle altre squadre, che chiedevano a gran voce l'espulsione: "In un Paese normale, con un arbitro normale, Ronaldo sarebbe stato espulso. Invece da noi l'unico che ha provato ad arbitrare in maniera decente (Fourneau) è stato disperso per settimane"; "Sempre decisivo Ronaldo, nulla da dire, solo che doveva guardarla dagli spogliatoi"; "Tutto il paese è rosso, meno Cristiano Ronaldo"; "Tra l'altro quella di Calvarese oggi è stata una giocata da campione vero: cartellino giallo tattico per evitare a Ronaldo la prova TV. Top player". Questi alcuni dei commenti più critici in riferimento al fallo del lusitano.

Anche il giornalista Paolo Ziliani, noto per essere antijuventino, molto duro sulla decisione di Calverese: "Questa cosa si chiama cartellino rosso, tre giornate di squalifica per gioco violento e partita che riprende sull’1-0 con la Juventus che gioca i 76 minuti restanti più recupero in 10 uomini". Critico anche il giornalista Tancredi Palmeri: "Effettivamente gli è andata di stralusso a Cristiano Ronaldo a non prendere espulsione".

I tifosi bianconeri ovviamente hanno cercato di difendere il loro campione dicendo che l'ammonizione era giusta perchè guardava il pallone e non c'era intenzionalità. Ovviamente nelle prossime ore le varie moviole televisive diranno la loro, ma certamente questa di oggi è un'altra polemica che si aggiunge alle già tante che stanno avvelenando un campionato, destinato a terminare in maniera molto calda.