Milan, Pioli: "I fischi a Leao un segno d'affetto. Riguardo me, se sono qui é perché..."
Al termine di Milan-Sassuolo il tecnico Pioli ha commentato la gara. Ha espresso un parere anche sui fischi a Leao e sul suo futuro
Tre punti importanti che rilanciano una delle tre grandi del campionato italiano nella corsa per un posto in Champions League e forse riaprono la lotta alla corsa scudetto. Dopo la vittoria contro il Sassuolo che ha permesso ai meneghini di tornare al terzo posto, il tecnico del Milan Stefano Pioli ha parlato dei fischi a Leao in merito alla sua prestazione e del suo futuro in panchina, ai microfoni di Sky nel post gara.
Milan, il commento di Pioli sulla gara
Questa non é una vittoria che riscatta solo me, ma l'intera squadra. E' una vittoria voluta dal gruppo che non si é mai arreso di fronte alle difficoltà da quando sono in panchina. E' la vittoria di chi pensa che il compagno che si ritrova affianco negli allenamenti a Milanello, sia il migliore che si possa avere. Qui non abbiamo leader, il vero leader é il gruppo che è basato sulla compatezza, sulla coesione e sul senso di appartenenza
Deve essere così e dobbiamo avere questo atteggiamento. Oggi abbiamo sofferto tutti insieme e abbiamo reagito ma bisogna fare di più. Se la stagione dovesse finire in questo modo ci sarebbero dei rimpianti ma é ancora lunga e bisogna dare il massimo in ogni partita
Milan, le scelte di Pioli a centrocampo
E' un centrocampo formato da giovani quindi é sicuramente futuribile e migliorabile. Reijnders e Bennacer possono occupare diversi ruoli, mi dispiace che quest'ultimo debba rispondere alle convocazioni della Coppa D'Africa proprio in questo momento ma speriamo di recuperare Musah. Questo sistema di gioco porta benefici a tutti
Milan, Pioli sul suo futuro
Quando non vinci sei sempre sotto pressione e non é facile, ma se sono ancora qui vuol dire che godo ancora della fiducia della società. Io non ho mai pensato che ogni partita del 2023 potesse essere l'ultima per me perché credo in questa squadra. Ho un gruppo fantastico, penso al ciclo di Gasperini all'Atalanta e al primo di Allegri sulla panchina della Juventus e so che non é facile restare a galla perché siamo legati ai risultati, di esempi così longevi non ce ne sono. Anche Klopp col Liverpool ha fatto un anno senza coppe europee nonostante abbia vinto tutto
Milan, Pioli su Leao
Il tecnico del Milan Stefano Pioli ha parlato dei fischi ricevuti da Leao al momento della sua sostituzione. L'attaccante brasiliano é stato autore di una prova opaca contro gli emiliani
Ha perso dei duelli e non é ancora al 100%, sa che da lui ci si aspetta molto. E' riuscito a segnare anche se in fuorigioco e i fischi per lui al momento della sostituzione li interpreto come un segno di affetto e di stima
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