Mourinho un folle o un genio? Zazzaroni: "Solo uno come lui affronta la Juve rinunciando a entrambi gli attaccanti"
Il direttore del Corriere dello Sport si è soffermato sulla vittoria della Roma ai danni della Juventus e sulle scelte di Mourinho
Sconfitta ‘amara’ per la Juventus di Massimiliano Allegri che si arrende in casa della Roma di fronte ad una bordata di Gianluca Mancini che ha permesso alla banda Mourinho di portare a casa i tre punti. A soffermarsi sulla sfida andata in scena ieri sera è stato anche Ivan Zazzaroni. Il direttore del Corriere dello Sport ha commentato come segue: "Solo un folle, o un genio, affronta la Juve all’Olimpico rinunciando a entrambi gli attaccanti, punta sul tre-sette col morto (Wijnaldum ha fatto qualcosa di accettabile esclusivamente dopo l’1-0) e chiude, nonostante il vantaggio minimo, con i due centravanti in campo, forse per tentare di ridurre la pressione dell’avversario e allontanare il pallone il più a lungo possibile dalla propria area".
Zazzaroni ha poi aggiunto: "Solo un folle, o un genio, investe su una squadra la cui legittimità tattica è vincolata al risultato finale: se vinci ti danno del genio, se perdi del cretino per almeno una settimana. Dell’incapace non è possibile, poiché ti chiami Mourinho e il calcio lo conosci come nessuno al mondo".