Il pesante ko rimediato contro il Monza, che di fatto ha messo la parola  fine alle speranze scudetto del Diavolo, rappresenta ancora un macigno nella testa e nelle gambe dei calciatori, i quali però dovranno focalizzare l'attenzione sul difficile match di questa sera contro il Rennes. Sebbene il 3-0 dell'andata rappresenti un risultato importante, la banda di Pioli sa che nel calcio basta un episodio per stravolgere tutto pertanto l'impegno non dovrà essere sottovalutato. Il diktat in casa Milan è chiaro: andare avanti in Coppa. 

Europa League: prestigio e ritorno economico 

Arrivare in fondo alla competizione rappresenterebbe per il Diavolo una vera e propria ancora di salvezza. Non solo perché arricchirebbe la bacheca di via Aldo Rossi dell'unico trofeo che manca, ma anche perché porterebbe nelle casse rossonere circa 35-40 milioni di euro. Cifra comprensiva del market pool e di tre gare in un San Siro da tutto esaurito. Senza dimenticare il prestigio di un trofeo europeo conquistato e la possibilità di disputare la Supercoppa Europea contro la vincente della Champions.

Pioli, l'Euopa League per la conferma 

Salvo clamorosi colpi di scena, Pioli lascerà la panchina del Milan al termine di questa stagione. Le voci di un addio si susseguono ma occhio all'Europa League. Sì, perché il raggiungimento della finale con conseguente vittoria del trofeo ribalterebbe e non poco la situazione, come confermato dall'ex difensore del Milan Alessandro Costacurta:

Se arrivi in finale, e puoi anche accettare di perderla, la stagione è positiva. Giocarsi un titolo europeo ha valore sotto tanti punti di vista:> tecnico, di immagine, crea attesa. Al contrario la stagione diventerebbe non buona, evito di dire negativa".

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