Roma, ascolta Mancini: "Sono un leader. Mourinho ci insegna a vincere"

Giovedì 23 febbraio scenderanno in campo le ultime squadre italiane ancora in gioco, per affrontare rispettivamente gli spareggi di Europa League e i playoff di Conference League. La Roma affronta il Salisburgo nel ritorno dell'Europa League dopo la sconfitta di misura rimediata all'andata. Il difensore Gianluca Mancini ha fatto un'analisi generale della situazione in casa giallorossa:

 

Sull'attaccamento alla maglia

“Tutte le volte che ho affrontato la Roma da avversario sono rimasto stupito dal calore che trasmettono i tifosi. Ora che indosso questa maglia sento la responsabilità di dover dare tutto in campo per la città e per loro, l'ho avvertito dal primo derby che ho disputato ed è qualcosa che ti lascia dentro una grandissima emozione”.

Gli obiettivi stagionali

“Non ci accontentiamo di aver vinto la Conference League nella scorsa stagione. Abbiamo fatto un mercato importante con l'arrivo di Dybala e puntiamo a migliorarci ancora e a diventare più forti. L'obiettivo di quest'anno è quello di riuscire a centrare la qualificazione in Champions League e puntiamo a vincere ogni domenica”

Su Dybala

“Paulo é un grande campione, uno dei migliori giocatori presenti attualmente nel campionato italiano. Le sue doti tecniche sono indiscutibili e sono sotto gli occhi di tutti ma non è l'unico. Dal calciomercato in estate sono arrivati ottimi giocatori come Matic, Wijnaldum, Celik e Svilar che hanno migliorato il livello della squadra”

Su Mourinho

“Mourinho è schietto, diretto incisivo e sa infonderti una carica pazzesca. Punta sempre a vincere e ti insegna a dare il 100% in partita, è un leader carismatica che sa premiarti, incoraggiarti e allo stesso tempo sa quando è il caso di criticarti.  Ha cambiato il nostro modo di allenarci e di leggere le situazioni di gioco durante la partita”.

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