Guardiola potrebbe lascare il City a fine stagione. Caccia al successore
Quali i tecnici più adatti per occupare una delle panchine più ricche d'Europa?
I nomi in ballo
Non sappiamo cosa pensa la proprietà, anche per le sue dimensioni e molteglici ramificazioni ma sappiamo cosa ha espresso dichiarato Guardiola riguardo ai suoi colleghi.
A parte qualche raro caso in cui il tecnico Catalano è venuto a scontro con un altro allenatore, Mourinho su tutti, Guardiola è sempre stato un ammiratore del lavoro di molti tecnici da Klopp a Arteta, da Gasperini (ricorderete il paragone tra incontrare l'Atalanta e una cura dal dentista).
Ma negli ultimi anni è stato particolarmente attento e ha apprezzato il lavoro fatto da Roberto De Zerbi. Guardiola ha indicato il tecnico bresciano come un tecnico capace di influenzare il futuro del calcio. Parole di questo tipo il catalano non le aveva spese per nessun altro tecnico che aveva incontrato nel suo percorso professionale. Ora la sua candidatura alla successione di Guardiola dipende dalla sua annata a Marsiglia; se riuscirà a imporre il suo gioco anche nella squadra francese, dispensando prestazioni apprezzate da tifosi e critica e riuscirà anche a raggiungere obiettivi concreti, allora la sua candidatura prenderà forza.