Ziliani sbotta: "La pirateria che uccide il calcio? Una bufala. Dopo Calciopoli..."
Duro attacco del giornalista Ziliani ai dirigenti del calcio per quanto riguarda la pirateria e il calcio
Ziliani su come far riavvicinare i giovani al calcio italiano dopo Calciopoli
"Morale della favola: invece di preoccuparsi della pirateria dipingendo, in modo grave e scorretto, la popolazione italiana come una congrega di guitti e di ladruncoli, mentre è vero il contrario (a certificare la virtuosità degli italiani è addirittura l’Unione Europea), le nostre eminenze grigie dovrebbero preoccuparsi piuttosto della qualità del prodotto, interrogarsi sulla bontà della loro strategia politico-sportiva (come ad esempio aver mostrato al mondo che nel calcio italiano il rispetto delle regole non conta niente, vedi il colpo di spugna con cui sono stati fatti sparire anni di illeciti commessi dalla Juventus) e nel tempo libero trovare il modo di pensare a come far riavvicinare i giovani allo schifoso calcio italiano che dal dopo Calciopoli in poi ci hanno ammannito.
Io un modo l’avrei, e non è una battuta: regalare il pezzotto a tutti i ragazzini e le ragazzine dai 10 ai 14 anni. Se vedessero un campionato senza il verme, alla lunga potrebbe esser un affare".
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