Euro 2024: Ilicic, un rigore sbagliato non cancella la rivincita di un uomo immenso
Nonostante il rigore sbagliato dall'ex Atalanta la sua storia resta una delle più belle del mondo del calcio
Josip Ilicic è sempre stato un giocatore speciale, dotato di un'intelligenza calcistica fuori dal comune, oltre che di una tecnica sopraffina.
Ma Josip Ilicic, come tutti i suoi colleghi, prima di essere un atleta è un uomo e negli ultimi anni della sua vita personale ha incontrato non poche difficoltà.
Il ritorno in nazionale dopo i 3 anni più bui della sua vita
Non è un segreto che la Slovenia non abbia una grande storia a livello di partecipazione nei grandi tornei internazionali, infatti la prima ed unica partecipazione degli sloveni ad un Europeo risale al 2000, quando Ilicic aveva più o meno 12 anni.
Proprio per questo motivo per il classe ‘88 ex Atalanta l’ingresso in campo ad un quarto d'ora dalla fine nella partita finale della fase a gironi di Euro 2024 contro l'Inghilterra ha costituito il suo debutto in una fase finale di un torneo internazionale con la Slovenia, dopo aver disputato oltre 80 partite con la maglia della nazionale.
L'ultima sua apparizione in nazionale risaliva al 2021 e da quell'anno Ilicic ha conosciuto una malattia che purtroppo al giorno d'oggi stronca milioni di vite: la depressione.
Josip si allontana dal mondo del calcio, la malattia gli causa prima un grande dimagrimento, poi un grande ingrassamento: la situazione è grave, Josip decide di percorrere la strada del trattamento clinico.
In tutto questo Ilicic ha sempre notato una cosa: lo staff, i giocatori e i tifosi dell'Atalanta non lo hanno lasciato solo.
Lo stesso Gasperini ha raccontato commosso più di una volta quanto sia stato difficile andare a visitare in clinica un giocatore che era abituato ad allenare e trovarlo dimagrito di 10/12 kg.
Per fortuna ad oggi possiamo dirlo: Josip Ilicic per adesso sta bene e nonostante i 36 anni è sempre lo stesso fenomeno che è stato a Palermo, Firenze e Bergamo.
