Liverpool, Chiesa già ai saluti? Può tornare in Serie A a gennaio | Ecco le pretendenti
L'ex Fiorentina e Juventus sembra non integrarsi in Premier League e fatica a trovare spazio. Prende sempre più piede l'idea del trasferimento nel prossimo mercato
Ci si aspettava sicuramente un avvio di stagione diverso per l'ala italiana Federico Chiesa in Premier League al Liverpool; l'ex Juventus è arrivato presso la corte di Arne Slot questa estate per 12 milioni, con i bianconeri che negli ultimissimi giorni di mercato erano riusciti a venderlo, dato il mancato accordo sul possibile rinnovo e il rischio di perderlo a zero nel 2025.
Purtroppo, l'avventura del talento italiano non sta andando come molti si aspettavano; si credeva che un cambio di ambiente ma soprattutto di campionato, avrebbero giovato al classe 1997, visto lo scarso impiego sia a livello di minutaggio che di posizione nelle passate stagioni con Allegri in panchina alla Juve. Malauguratamente, non sta andando così.
Il punto sulla situazione di Chiesa al Liverpool
Fino ad ora Chiesa ha giocato solamente 78 minuti con i Reds, di cui solo una partita da titolare e sostituito ad inizio secondo tempo; ancora più preoccupante pensare che l'unica partita dal primo minuto sia stata nella Coppa di Lega, in teoria la competizione in cui la squadra inglese fa scendere in campo le seconde linee.
Inoltre, Chiesa non è nemmeno stato convocato per l'ultima partita giocata ieri dal Liverpool sul campo del Brighton, valida appunto per la Carabao Cup, vinta poi dalla squadra del tecnico olandese per 2-3. Che sia questo un segnale per un possibile trasferimento già a gennaio?
Le parole di Slot sull'ex Juventus
Un suo rientro in Italia? Non ci ho mai pensato. Penso che la prima cosa da fare è rimettersi in forma, poi vedremo dove sarà. In Italia sono state riportate le mie recenti parole, quello che intendevo dire è che ha saltato il precampionato, e nel precampionato ha fatto sessioni a bassa intensità. Passare da lì a un campionato ad alta intensità, a uno stile di gioco ad alta intensità, è difficile in generale per ogni giocatore, ma soprattutto se hai avuto un precampionato come questo