Andriola: "La meteorologia il mio destino, sport e ciclismo mi hanno trovato. Un mito? Pantani"
Stefania Andriola giornalista e volto noto TV, ha parlato in esclusiva ai nostri microfoni della sua passione per il meteo, lo sport e il ciclismo
In uno sport come il ciclismo qual è l’impegno su cui si concentra Stefania?
Vorrei provare ad affrontare salite sempre più impegnative. Domenica scorsa mi sono cimentata sul percorso Kurt della BERGHEM#molamia: 72,3 km con 1247 metri di dislivello. Riuscire a farla tutta, senza mettere i piedi per terra è stata una bella soddisfazione!!!
Il mito del ciclismo per eccellenza?
Marco Pantani, sempre e solo lui, il Pirata.
La tappa più bella del giro d’Italia secondo Stefania?
Sono tutte belle ma quelle di montagna sono ancora più speciali. Tra i miei arrivi preferiti, c’è il mostro sacro, lo Zoncolan.
Stefania è resistenza o velocità?
Resistenza.
Cos’è per te la libertà?
Per me la libertà è poter essere sé stessi, sempre e comunque, nel rispetto degli altri
Quali sono le più belle ed intense emozioni che la vita ha saputo regalarti?
Tra le pagine più belle del libro della mia vita ci sono i miei viaggi quindi le più straordinarie e intense emozioni sono legate a luoghi lontani che facevano parte della mia lista di desideri. Potrei dirti: gli animali che ho visto facendo i safari, la terra rossa africana, il plancton fluorescente, cieli stellati immacolati, le balene in Bassa California, i templi di India e Cambogia…
Che cosa c’è nel cielo?
L’infinito.