Juventus, i 7 epurati di Thiago Motta: ecco chi farà le valigie
Il nuovo tecnico ha gia individuato alcuni elementi che non faranno parte del progetto bianconero, vediamo insieme caso per caso
McKennie, rapporti tesissimi con la società
Weston McKennie è il giocatore che forse è più di tutti ai margini della rosa. Dopo aver rifiutato il trasferimento all'Aston Villa nello scambio con Douglas Luiz facendo quasi saltare la trattativa, si era reso protagonista di un'intervista al veleno, in cui criticava la società per non avergli “nemmeno conservato il posto auto” durante i suoi sei mesi di prestito al Leeds.
Critiche pubbliche, sulle quali storicamente una società come la Juventus non transige. Il giocatore è ai margini del progetto, e dopo il trasferimento saltato in Premier League, Cristiano Giuntoli proverà a trovargli una nuova sistemazione.
Federico Chiesa
Senza dubbio la cessione eccellente di questo mercato estivo per i bianconeri. La motivazione sarebbe tecnica.
Thiago Motta preferisce giocatori come Yildiz e Jadon Sancho. Giocatori più congeniali al suo 4-2-3-1. Chiesa, infatti, è un'ala più adatta ad un 4-3-3 “puro”.
Come abbiamo visto anche al Bologna, però, il tecnico predilige anche giocatori in grado di essere più fedeli ai propri dettami tecnico-tattici, come Salemaekers.
Chiesa è invece un giocatore storicamente più “anarchico” a livello tattico, che preferisce tentare la giocata singola.
Non solo motivi tecnici, però. Ovviamente i motivi sono anche economici. Il contratto di Chiesa è in scadenza tra un anno, e senza il rinnovo questa è l'unica occasione che hanno i bianconeri di monetizzare il suo cartellino.