Il settore giovanile del Milan è da sempre uno dei più rigogliosi in Italia. Dal vivaio rossonero negli ultimi anni sono usciti talenti che ora sono protagonisti del nostro campionato: Manuel Locatelli, Patrick Cutrone, Matteo Darmian, Bryan Cristante e Daniel Maldini, solo per citarne alcuni. 

I grandi nomi provenienti dal vivaio

La lista di giocatori sfornati dal settore giovanile del diavolo si allunga ulteriormente se si prendono in considerazione gli altri campionati. Gianluigi Donnarumma, simbolo del recente passato milanista, è probabilmente il nome attualmente più altisonante. Il portiere è l’emblema di come il Milan non sia riuscito a trattenere la gran parte dei talenti cresciuti in casa. 

Gianluigi Donnarumma
Gianluigi Donnarumma (ph. Image Sport)

Se per Donnarumma i rossoneri possono comunque vantare uno stabile utilizzo in prima squadra, ci sono altri talenti a cui non è stata invece data questa possibilità. Pierre-Emerick Aubameyang, cresciuto anch’egli nel vivaio milanista, è probabilmente uno dei più grandi rimpianti in quel di Milanello. Ceduto in giovane età, il gabonese ha è successivamente esploso, facendo le fortune di Borussia Dortmund, Arsenal e Barcellona.

La storia recente ha invece riguardato giovani promesse come Milos Kerkez, prodotto del settore giovanile venduto all’AZ Alkmaar nel 2022 per meno di un milione. Il valore dell’ungherese, ora in forza al Bournemouth, è attualmente superiore ai venti milioni.

I nuovi gioielli pronti ad esplodere

Pur avendo qualche rimpianto per le scelte del passato, il Milan può comunque contare su alcuni talenti ora militanti nelle giovanili. Francesco Camarda, classe 2008, rappresenta sicuramente il fiore all’occhiello del vivaio rossonero, con la speranza che possa essere il centravanti del futuro. 

Francesco Camarda
Francesco Camarda (ph. Image Sport)

Un altro nome che ha acquisito risonanza nel ritiro estivo è sicuramente quello di Mattia Liberali, fantasista classe 2007 in grado di fornire prestazioni di altissimo spessore tecnico anche di fronte ad avversari come il Real Madrid. 

A differenza di Liberali, che ancora non ha esordito in competizioni ufficiali con la prima squadra, Davide Bartesaghi, terzino sinistro classe 2005, ha già potuto mostrare le proprie qualità in più occasioni sul palcoscenico della Serie A. Stessa cosa per Alex Jimenez, spagnolo classe 2005, che è stato più volte impegnato come vice Theo Hernandez.

Alex Jimenez
Alex Jimenez (ph.image Sport)

Anche Kevin Zeroli, centrocampista classe 2005, può millantare di aver avuto la possibilità di giocare in prima squadra, esordendo nel 2023 in un match interno contro il Sassuolo. La valorizzazione di questi giovani talenti porterebbe il Milan ad avere in casa dei gioielli in grado di rinforzare la rosa in ogni reparto. 

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