Inter, Inzaghi tiene alta la concentrazione: "Cerchiamo di migliorarci ogni giorno. Taremi..."
Le parole di Simone Inzaghi nella conferenza stampa della vigilia di Champions League
Dopo il roboante successo in campionato contro l'inerme Verona (0-5), per l'Inter di Simone Inzaghi è già tempo di resettare e pensare alla Champions League. Domani infatti alle 21 i nerazzurri scenderanno in campo contro il Lipsia di Benjamin Sesko. Della partita contro il Lipsia e di tanto altro ha parlato Inzaghi nella consueta conferenza della vigilia.
Le parole di Inzaghi sulla statistica Opta che vede l'Inter come miglior squadra al mondo
La statistica fa piacere ma è sempre una statistica, noi lavoriamo per far felici i tifosi e vincere trofei. Dobbiamo lavorare come abbiamo fatto nelle ultime undici partite, con 8 vittorie e tre pareggi, ma nonostante tutto siamo tutte li perché le squadre davanti si sono rinforzate spendendo molto sul mercato e come l’Inter vorranno arrivare più in alto possibile
Sul tenere alta l'asticella
Lavorando sempre di più, soprattutto nei momenti positivi. Cerchiamo sempre di vedere dove potevamo fare meglio. A Verona abbiamo fatto 5 gol in un tempo ma abbiamo studiato le disattenzioni che avrebbero potuto costarci caro. Cerchiamo di migliorarci ogni giorno, ad Appiano o a San Siro, perché ci sono tante insidie ogni volta
Sulla calma piatta dopo Napoli-Roma
Per quanto riguarda gli arbitri ho espresso il mio pensiero, io in Primis che durante le gare per adrenalina passo l’area tecnica. Noi tutti come addetti ai lavori dovremmo aiutare gli arbitri
Sulle parole di Mkhitaryan e sull'augurio di giocare un'altra finale di Champions
Quello è l’augurio, sono d’accordo con lui ma sappiamo che altre 36 squadre hanno il nostro stesso desiderio. Adesso ci mancano altre 4 partite e abbiamo bisogno di punti. Le prossime saranno contro due tedesche che stanno facendo bene da anni. Dobbiamo proseguire il nostro cammino come fatto fino a oggi, senza guardare troppo lontano
Le parole di Inzaghi su Calhanoglu, Frattesi e Taremi e non solo
Per quanto riguarda Frattesi, si sta trascinando un problemino alla caviglia da 10 giorni, già prima di andare in nazionale. Adesso sarà da valutare perché non si sentiva la caviglia a posto. Speriamo di non perderlo perché Davide sa quanto è importante per noi, visto che è un calciatore molto determinante. Speriamo si rimetta in breve tempo. Per quanto riguarda Calhanoglu e Lautaro, ieri e oggi hanno fatto due buoni allenamenti, poi valuterò domani mattina. Per quanto riguarda Acerbi invece non c’è lesione, solo una contrattura, una cosa più breve rispetto alla scorsa volta
Su chi far giocare in mezzo in difesa in caso di emergenza
Penserei a Bastoni, che ha già interpretato il ruolo
Le parole di Inzaghi su Taremi
Per quanto riguarda Taremi sono molto contento di come sta lavorando e come si è inserito. Sapeva che avrebbe trovato concorrenza e così è stato. È un grande professionista, ben voluto dai suoi compagni. Ho grande fiducia in lui e deve continuare a lavorare come sta facendo
Sul terreno di San Siro e il futuro dello stadio
Siamo venuti per questo, hanno cercato di migliorarlo perché dopo Inter Napoli anche i calciatori si erano lamentati. In questo periodo è sempre così, novembre e dicembre si soffre sempre, poi a gennaio lo rifaranno e sarà bello come sempre. Spero di rimanere a lungo qui perché si respira una bellissima aria, sapete in che modo spinge questo stadio
Sul sentirsi uno dei migliori allenatori al mondo
Posso solo dire che ho avuto la fortuna di arrivare in una società importante con ragazzi straordinari che mi hanno assecondato in tutto. Sappiamo quello che abbiamo fatto e cosa dovremo fare. Conosciamo le nostre ambizioni e sappiamo che basta sbagliare un cambio per essere criticati perché tutti vogliono fare gli allenatori, ma ci sta. Il mio auspicio è quello di poter continuare a fare del meglio per l’Inter
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