In Serie A stadi vuoti e polemiche, in Premier sold-out e ricavi
In Italia gli stadi si svuotano, in Inghilterra invece sono sempre sold-out sia in Premier che nelle serie minori. Ricavi nemmeno paragonabili
Per rendersi conto della situazione ordinaria è stato sufficiente accendere la televisione in un tranquillo sabato pomeriggio, per assistere allo scontro salvezza Sassuolo-Empoli. Partita vibrante, tesa e combattuta fino all'ultimo respiro dove Simone Bastoni regala tre punti di un peso specifico importante agli empolesi, gli ospiti vincono 3-2 e prendono le distanze dalla zona calda della classifica. I padroni di casa del Sassuolo invece sprofondano nelle acque torbide della zona retrocessione, come accade in queste circostanze a pagare è l'allenatore e Alessio Dionisi viene esonerato.
Stadi di Serie A: uno spettacolo deprimente
Andando oltre il risultato e l'esonero del tecnico, Sassuolo-Empoli si può descrivere a tutti gli effetti come una partita appassionante, lo spettacolo sugli spalti però è stato abbastanza deprimente.
Le tribune vuote e i seggiolini colorati per offrire il solito effetto ottico da tutto esaurito che però purtroppo non c'è stato, non hanno rispecchiato quanto visto dentro il rettangolo verde. Quanto visto al Mapei Stadium in realtà vuole essere solo l'esempio lampante di come nel massimo campionato italiano, che da alcuni viene considerato ancora il più bello del mondo, la media spettatori negli stadi sia strettamente proporzionale al risultato della squadra. Ne sanno qualcosa a Torino dove il tecnico Ivan Jurić aveva recentemente lamentato lo scarso apporto della tifoseria, non fa eccezione Udine dove è facile intravedere buchi senza spettatori nelle tribune centrali. Sono significative anche le immagini che ormai arrivano dal Marc'Antonio Bentegodi di Verona, con lo stadio che si riempie solo se arrivano Inter, Milan o Juventus. Da evidenziare anche le partite del Monza in Serie A con lo stadio brianzolo che difficilmente fa registrare sold-out nonostante due grandi stagioni da neo-promossi. Viaggiando verso i quartieri alti della classifica diamo uno sguardo anche alle partite casalinghe di Lazio e Juventus, con ampie zone dei due stadi senza spettatori, soprattutto quando le due squadre incappano in periodi negativi.