La partenza di stagione per il Napoli di Antonio Conte è stata senza dubbio inebriante, come testimonia il primato con 25 punti su 30 disponibili. Il tecnico salentino non ha però nessuna intenzione di abbassare la guardia.

Infatti continua a lavorare partita per partita, cercando di ottenere il massimo da sé stesso ma anche e soprattutto dagli altri, come ha sempre fatto nella sua gloriosa carriera. Il tecnico del Napoli ha parlato oggi in conferenza degli obiettivi dei suoi ragazzi, della sfida all'Atalanta e anche di Lobotka.

Le parole di Conte in conferenza stampa

Ecco quanto dichiarato dal tecnico del Napoli Antonio Conte in conferenza stampa, riportate da Tmw.

Sulla sfida al Milan e l'insidia Atalanta:

C'è un'insidia perché è una squadra forte, che ha vinto l'Europa League battendo il Bayer Leverkusen che non so quante partite aveva di imbattibilità. E' in Champions da anni, è una squadra che oggi va annoverata tra quelle forti, senza dubbio. Merito al club, a Gasperini che in tutti questi anni ha fatto un lavoro straordinario ed ho grande stima di Gian Piero che è stato anche mio allenatore. Quando ero alla Juve lui era tecnico della Primavera e quando avevo qualche infortunio chiedevo di giocare con la sua Primavera. Lo stimo molto, tramite il duro lavoro ha ottenuto risultati, non vinci l'Europa League se non sei forte. A livello mentale dite, ma se sottovalutiamo questa partita... magari l'Atalanta potrebbe sottovalutarla visto ciò che è successo l'anno scorso e noi non facciamo coppe mentre loro stanno facendo bene in Champions, sono strutturati per la Champions. Come vi ripeto sempre, chi non gioca coppe come noi è avvantaggio forse perché si allena anche se siamo alla terza in una settimana, ma poi è lontano dalla struttura della rosa delle squadre di Champions

Ademola Lookman
Ademola Lookman esulta dopo il primo gol al Bayer Leverkusen (ph. Image Sport

Sulla squadra, gli obiettivi e il percorso:

Io dico sempre dei 'lavori in corso', non puoi pensare in 4 mesi di aver trasmesso tutto. Ho trovato un gruppo disponibile, preparato a voler comunque migliorare e questo è merito dei ragazzi. La disponibilità è alla base di tutto, sia tatticamente che fisicamente e mentalmente, non è scontato e questo ha accelerato il percorso, ma ribadisco, mi auguro però di essere smentito, ma in una situazione di costruzione hai bisogno di un determinato percorso e devi crescere per arrivare a certi livelli. Si può dire ciò che si vuole, ma la mia esperienza dice che questo percorso dobbiamo farlo e non pensiamo a salti multipli. Non è così, altrimenti cadrebbe tutta la teoria del lavoro, sarebbe troppo semplice, ma magari sbaglio, me lo auguro, ma dobbiamo tapparci le orecchie e lavorare. E' un momento positivo, ma possono arrivare momenti meno positivi e questo non ci deve discostare dal percorso

Le parole di Conte su Lobotka e Gilmour

Infine un commento sulle condizioni di Lobotka e sul lavoro svolto fin qui da Gilmour:

Sarà pronto per la prossima, siamo nelle fasi conclusive di recupero. Non era un problemino in nazionale come qualcuno aveva etichettato, è ancora in fase di recupero e bisogna pazientare. Alla prossima sarà a disposizione. Su Gilmour non avevo dubbi, zero, ve l'ho sempre detto. Lui era un mio cruccio, meritava di giocare, poi guardavi Lobo in partita e faceva prestazioni eccezionali. Il valore di Billy lo conoscevo, sta facendo molto bene e siamo contenti di averlo perché è giovane e potrà stare tanti anni nel Napoli

Billy Gilmour
Billy Gilmour (ph. Image Sport)

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